Don Vincenzo Bracci si insedia domenica
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Proviene da Fabriano Don Vincenzo Bracci si insedia domenica: è il nuovo parroco di S. Teresa a Matelica di ALESSIO SPALLETTI FABRIANO Lo stimato professore di religione del liceo scientifico “Vito Volterra” don Vincenzo Bracci domenica prossima alle 11 farà il suo ingresso nella parrocchia di Santa Teresa a Matelica come nuovo parroco e priore del monastero. Alla cerimonia di insediamento parteciperà anche il vescovo, monsignor Giancarlo Vecerrica. Don Vincenzo è nato a Roma il 15 ottobre del 1953 da genitori marchigiani: suo padre, Antonio, è di Amandola e sua madre, Maria, di San Ginesio. In famiglia don Vincenzo ha anche un fratello sposato e padre di due figli. Don Vincenzo Bracci è entrato giovanissimo nel monastero di San Silvestro, dove ha ricoperto negli anni diversi incarichi, da vice priore e consigliere a foresterario fino ad animatore vocazionale. E’ stato ordinato sacerdote il 28 giugno del 1980 nella cattedrale di San Venanzio dall’allora vescovo monsignor Luigi Scuppa, quella fu la prima ordinazione del ministero episcopale di monsignor Scuppa. Don Vincenzo ha studiato a Roma al Pontificio Ateneo S. Anselmo, dove si è specializzato in Sacra Liturgia, è stato anche componente del Consiglio Presbiteriale e ha sempre collaborato nell’Ufficio Liturgico Diocesano con il direttore don Alfredo Zuccatosta. Da molti anni è docente di religione al liceo scientifico di Fabriano ed è uno dei sacerdoti incaricati dal vescovo Scuppa nell’équipe pastorale vocazionale giovanile. Insegna inoltre liturgia nella Scuola Teologica Diocesana. Nel suo passato può annoverare inoltre l’animazione del gruppo giovani di San Giuseppe Lavoratore nei campi scuola estivi con don Silvano Lametti, inoltre ha seguito vari gruppi dell’Azione Cattolica a Camporege con don Tonino Masconi. Nella parrocchia di San Benedetto ha seguito le comunità neocatecumenali e gli scouts. Con questa ricca e lunga esperienza alle spalle, i fedeli di Fabriano e Matelica augurano a don Vincenzo frutti operosi di apostolato nella sua nuova missione.
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